E’ un misticismo segreto e silente, quello che norma le gesta di quest’uomo eroico. Ma sono così i tempi che stiamo vivendo: regolati su una economia che si prepara a grandi povertà, su di un pensiero che contemplerà il vuoto, su di un suono che non si discosterà molto da questo. Le istruzioni per l’uso si stanno scrivendo, in una lingua del tutto nuova, dagli esponenti più chiari e limpidi della musica del mondo.

La meditazione umana si svolge in mille forme, linguaggi, visioni. Ma essa in nessun modo può prescindere, stabilita la buona fede del gesto, dalla nuova forma che il pianeta sta prendendo, dai colori della sua nuova pelle, dai brividi che scuotono il suoi mari e le sue isole. Noi possiamo andare a tempo, stare intonati e attenti, o svaniremo così come siamo apparsi. In un nuovo ordine dell’esistente.

Ascoltate il canto dei grandi mammiferi, che si muovono su strati geologici ancora inauditi. Ascoltate il lento ritmo cardiaco dei molluschi ancorati alle rocce del nuovo oceano, da cui emerge ogni sorta di sentimento rinnovato. Stendetevi a terra, elevate al cielo le vostre radici. Il respiro del nuovo mondo è udibile, godetene, ora che potete.